Toscana, Emilia-Romagna e Trentino-Alto Adige registrano riduzioni significative, avvicinandosi alla soglia di equilibrio. Lombardia, Puglia e Basilicata restano aree critiche, con sovraffollamento stabile o addirittura in aumento. L’Italia mostra un miglioramento complessivo, ma il problema resta strutturale e fortemente differenziato territorialmente. L’analisi dei dati relativi all’affollamento degli istituti di pena nelle regioni italiane dal 2004 al 2023 evidenzia un quadro complesso, segnato da forti oscillazioni territoriali e da una tendenza generale alla riduzione, pur con significative eccezioni. Il fenomeno del sovraffollamento carcerario è un tema strutturale del sistema penitenziario italiano, oggetto di dibattito politico e giuridico da decenni, che coinvolge la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e l’efficacia stessa delle politiche penali. I valori espressi in percentuale misurano il rapporto tra detenuti presenti e posti regolamentari dispo...