lunedì 14 febbraio 2022

Le Innovazioni di Prodotto in Europa

 

Le PMI in grado di realizzare innovazioni di prodotto sono cresciute del 46% tra il 2014 ed il 2021 in Europa.

 

L’Eurostat calcola il valore delle imprese che introducono delle innovazioni di prodotto in percentuale delle PMI. L’indicatore è costituito da un rapporto tra il numero di piccole e medie imprese che hanno introdotto un’innovazione di prodotto ed il numero totale delle imprese operanti in un mercato. Per piccole e medie imprese l’indicatore considera le aziende che hanno un numero di dipendenti compreso tra 10 e 249.

Ranking dei paesi europei per valore delle PMI che realizzano innovazioni di prodotto. Cipro, l’Estonia e la Norvegia sono al primo posto per valore della presenza di PMI che realizzano delle innovazioni di prodotto con un ammontare pari a 238,84. Al secondo posto vi sono Montenegro con un valore pari a 236,17 e la Serbia con un ammontare pari a 234,00 unità. A metà classifica vi sono la Danimarca con un ammontare pari a 160,03 unità, seguita dalla Lituania con un valore pari a 152,45 unità seguite da Malta con un valore pari a 152,30 unità. Chiudono la classifica la Spagna con un valore pari a 40,85 unità, seguita dalla Polonia con un valore pari a 29,99 unità, e dalla Romania con un valore pari a 11.

Ranking dei paesi per valore della variazione percentuale delle PMI che realizzano innovazioni di prodotto tra il 2014 ed il 2021. La Polonia è al primo posto per valore della variazione percentuale delle imprese che realizzano delle innovazioni di prodotto con un valore pari a 948,8%, seguita dalla Lituania con un valore pari a 648,27% e dall’Ungheria con un valore pari a 506,5%. A metà classifica vi sono la Svezia con un valore pari a 48,72% pari ad un valore di 74,92 unità, seguita dall’Austria con un valore pari a 46,93% pari ad un ammontare di 54,11 unità, e dall’Italia con un valore pari a 35,57% pari ad un valore di 49,78 unità. Chiudono la classifica l’Olanda con un ammontare pari a -20,36% ovvero pari ad un valore di -32,69 unità, seguita dalla Svizzera con un ammontare pari a -21,89% pari ad un valore di -48,52 unità, e dall’Islanda con un valore pari a -26.96% pari a -49,7 unità.

Cipro. La variazione del numero delle imprese che producono dei prodotti innovativi a Cipro è cresciuta nel periodo tra il 2014 ed il 2021 da un ammontare pari a 83,79 fino ad un valore di 238,84. Il valore della variazione del numero delle imprese che producono prodotti innovativi a Cipro tra il 2014 ed il 2016 è rimasta costante ad un ammontare di 83,79. Tra il 2016 ed il 2017 il valore delle imprese che producono prodotti innovati a Cipro è cresciuto da un ammontare pari a 83,79 fino ad un valore pari a 97,22 unità ovvero una variazione di 13,43 unità ovvero pari ad un ammontare di 16,03%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi a Cipro è diminuito da un ammontare pari a 97,22 fino ad un valore di 74,42 unità ovvero pari ad un valore di -22,80 unità pari ad un valore di -23,46%. Nel passaggio tra il 2019 ed il 2020 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è rimasto costante ad un valore di 74,42. Tra il 2020 ed il 2021 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è cresciuto da un ammontare di 74,42 unità fino ad un valore di 238,84 unità ovvero pari ad un valore di 164,42 unità pari ad un valore di 220,94%.

Estonia. Il valore delle imprese che producono prodotti innovativi in Estonia è cresciuto tra il 2014 ed il 2021 da un ammontare pari a 81,39 fino ad un valore pari a 238,84 unità ovvero una variazione pari a 157,45 unità pari ad un valore di 193,46%. Tra il 2014 ed il 2016 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi in Estonia è stato pari ad un valore di 81,39. Tra il 2016 ed il 2017 le imprese in grado di produrre prodotti innovativi in Estonia sono diminuite da un ammontare pari a 81,39 fino ad un valore di 17,02 unità ovvero pari ad una valore di 64,37 unità pari ad un valore di -79,09%. Tra il 2017 ed il 2018 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi in Estonia è rimasto pari ad un valore di 17,02 unità per poi crescere successivamente fino ad un valore di 81,08 unità pari ad un valore di 64,06 unità ovvero di un ammontare pari a 376,39%. Tra il 2019 ed il 2020 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è rimasto costante ad un valore di 81,08. Tra il 2020 ed il 2021 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è cresciuto da un ammontare pari a 81,08 unità fino ad un valore di 238,84 unità.

Norvegia. La percentuale delle imprese che producono prodotti innovativi in Norvegia è cresciuta da 73,26 unità fino ad un valore di 238,84 unità ovvero una variazione di 165,58 unità pari ad un valore di 226,01%. Tra il 2014 ed il 2016 il valore delle imprese che producono dei prodotti innovativi in Norvegia è cresciuto da un ammontare di 73,26 fino ad un valore di 164,97 unità ovvero pari ad un ammontare di 91,71 unità pari ad un valore di 125,19%. Tra il 2017 ed il 2018 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è rimasto costante ad un valore di 164,97. Tra il 2018 ed il 2019 il valore delle imprese che producono prodotti innovativi è cresciuto da un ammontare di 164,97 fino ad un valore di 238,84 ed è rimasto a tale livello fino al 2021.

Conclusioni. In media il valore delle imprese produttive di prodotti innovativi è cresciuto in Europa da 100,38 fino a 147,25 tra il 2014 ed il 2021 ovvero una variazione pari al 46,69%. Nel complesso l’innovazione di prodotto è altamente positiva in quanto consente di generare dei risultati positivi in termini di occupazione. Tuttavia, occorre anche considerare che l’indicatore analizza solo le piccole e medie imprese e non dice nulla sulla capacità di innovazione delle grandi imprese. Infatti, è assai probabile che siano le grandi e grandissime imprese ad avere maggiori opportunità di apportare delle innovazioni di prodotto. Le innovazioni di prodotto richiedono in genere dei rilevanti investimenti nella ricerca e sviluppo che sono molto difficili da sostenere per le piccole e medie imprese. Ne deriva che in mercati altamente competitivi le innovazioni di prodotto potrebbero facilmente cedere il passo alle innovazioni di processo con un impatto controverso in termini di occupazione.

 

Reference: Vivarelli, M. (2015). Innovation and employment. IZA World of Labor.








 


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