Il valore delle PMI
collaborative nel senso dell’innovazione tecnologica in Europa è cresciuto di
un ammontare medio pari a 42,56% tra il 2014 ed il 2021.
L’European Innovation
Scoreboard-EIS calcola il valore delle piccole e medie imprese innovative che
collaborano con altre PMI o istituzioni in percentuale del totale delle piccole
e medie imprese. Per collaborazione si intende l’aver attivato degli accordi di
cooperazione avente ad oggetto delle attività di innovazione tecnologica. Tale
indicatore è rilevante in quanto spesso le attività di innovazione tecnologica
soprattutto nell’ambito dell’Innovation Comunication Technology-ICT richiedono
degli investimenti nella cooperazione per poter condividere risorse, conoscenze
rivolte alla realizzazione di prodotti e servizi innovativi.
Ranking dei paesi europei
per valore della cooperazione nell’innovazione tra PMI nel 2021.
Al primo posto per valore della cooperazione nell’innovazione tra le PMI vi
sono Cipro, l’Estonia, la Finlandia, e la Norvegia con un valore pari a
347,83. Al secondo posto vi è il Belgio
con un valore pari a 332,09. Al terzo posto il Regno Unito con un ammontare
pari a 295,54. A metà classifica vi sono la Lituania con un ammontare pari a
162,40, seguita dalla Francia con un valore pari a 161,66 e il Lussemburgo con
un ammontare pari a 154,75 unità. Chiudono la classifica la Bulgaria con un
ammontare pari a 40,13, la Romania con un valore pari a 19,68 e l’Ucraina con
un ammontare praei a 6,60 unità.
Ranking dei paesi europei
per valore della variazione percentuale della cooperazione nell’innovazione
delle PMI tra il 2014 ed il 2021. La Norvegia è al primo
posto per valore della variazione percentuale della cooperazione
nell’innovazione delle PMI con un valore pari a 292,3 pari ad un valore
assoluto di 259,17, seguita dall’Italia con un valore di 266,26% pari ad una
variazione assoluta di 126,68 e dalla Bulgaria con un ammontare pari a 172,92%
pari ad un valore di 25,43 unità. A metà classifica vi sono la Germania dove il
valore della cooperazione nell’innovazione tra le PMI è cresciuto del 33,94%
pari ad un ammontare di 46,28 unità, la Slovacchia dove il medesimo valore è
cresciuto di un ammontare di 26,81% pari ad un valore di 19,55 unità, e la
Svezia con un ammontare di 23,27% pari ad un ammontare di 35,25 unità. Chiudono
la classifica la Danimarca con un valore pari a -1,85% pari ad un ammontare di
-3,19 unità, seguita dalla Slovenia con un ammontare pari a -8,05% pari ad un
ammontare di 14,23 unità e la Macedonia del Nord con un valore pari a -15,58%
pari ad un valore di 12,08 unità.
Cipro.
Il valore delle imprese cooperative nel senso dell’innovazione a Cipro è
cresciuto tra il 2014 ed il 2021 da un ammontare pari a 185,71 fino ad un
valore di 347,83 ovvero pari ad una variazione di 162,12 pari ad un ammontare
di 87,30%. Tra il 2014 ed il 2016 il valore delle imprese cooperative
nell’innovazione in Estonia è diminuito da un ammontare pari a 185,71 fino ad
un valore di 138,15 ovvero pari ad una variazione di -47,56 unità pari ad una
variazione di -25,61%. Tra il 2017 ed il 2018 il valore delle PMI cooperative
nell’innovazione è diminuito da un valore di 138,15 fino ad un valore di 105,06
ovvero pari ad una variazione di -33,09 unità pari ad una variazione di
-23,95%. Tra il 2019 ed il 2020 il valore delle PMI innovative nella
cooperazione è rimasto costante ad un valore di 105,06 per poi crescere nel
2021 ad un ammontare di 347,83 ovvero di un valore pari a 242,77 unità pari ad
una variazione di 231,09%.
Estonia. Il valore delle PMI cooperative nell’innovazione in
Estonia è cresciuto tra il 2014 ed il 2021 da un ammontare pari a 192,28 fino
ad un valore di 347,83 ovvero una variazione pari ad un ammontare di 155,55
unità pari ad un valore di 80,90%. Tra il 2014 ed il 2016 il valore delle PMI
collaborative nell’innovazione in Estonia è rimasto costante ad un valore di
192,28 unità. Tra il 2016 ed il 2017 il valore delle PMI collaborative
nell’innovazione è diminuito da un ammontare pari a 192,28 unità fino ad un
valore di 126,08 unità ovvero pari ad una variazione di -66,21 % pari ad un
ammontare di -34,43. Tra il 2017 ed il 2018 il valore delle PMI collaborative
nell’innovazione è rimasto costante ad un valore di 126,08 unità. Tra il 2018
ed i 2019 il valore delle PMI collaborative nell’innovazione è cresciuto da un
ammontare di 126,08 unità fino ad un valore di 308,42 unità ovvero pari ad una variazione
di 182,35 unità pari ad un valore di 144,63%. Tra il 2019 ed il 2020 il valore
delle imprese collaborative nell’innovazione è rimasto costante ad un valore di
308,42 per poi crescere tra il 2020 ed il 2021 da un valore di 308,42 fino ad
un valore di 347,83 ovvero una variazione di 39,42 unità pari ad una variazione
del 12,78%.
Finlandia.
Il valore delle PMI collaborative nell’innovazione è cresciuto tra il 2014 ed
il 2021 da un ammontare pari a 172,57 unità fino ad un valore di 347,83 unità
ovvero pari ad una variazione di 175,26 unità pari ad una variazione di
101,56%. Tra il 2016 ed il 2017 il valore delle PMI collaborative nell’innovazione
è cresciuto da un ammontare pari a 172,57 fino ad un valore di 205,42 unità
ovvero pari ad una variazione di 32,85 unità pari ad una variazione di 19,03%.
Tra il 2017 ed il 2018 il valore delle PMI collaborative nell’innovazione in
Finlandia è rimasto costante ad un ammontare di 205,42 per poi crescere tra il
2018 ed il 2019 da un ammontare pari a 205,42 fino ad un valore di 265,49
ovvero pari ad una variazione di 60,08 unità pari una variazione del 29,25%.
Tra il 2019 ed il 2020 il valore delle PMI collaborative nell’innovazione è rimasto
costante ad un valore di 265,49 unità per poi crescere tra il 2020 ed il 2021
da un ammontare di 265,49 unità fino ad un valore di 347,83 unità ovvero pari
ad una variazione di 82,34 unità pari ad un valore di 31,01%. +
Conclusioni.
Il valore delle PMI collaborative nell’innovazione è cresciuto di un ammontare
medio pari ad un valore del 42,56% tra il 2014 ed il 2021. La collaborazione
tra le piccole e medie imprese è necessaria per garantire un sistema produttivo
che sia attivamente rivolto alla produzione di nuovi prodotti e servizi. E’
chiaro tuttavia che la cooperazione richiede anche un modello manageriale
dell’innovazione che sia aperto ed una cultura dell’innovazione diffusa. Per
esempio l’idea di open innovation, la condivisione di hub, spazi comuni di
innovazione, la partecipazione a programmi di innovazione condivisi, sono
elementi che richiedono un orientamento alla cooperazione nell’innovazione che
deve essere presente sia nell’interno della struttura gestionale dell’impresa
che anche nel contesto nel quale l’impresa opera. Inoltre occorre anche
considerare che la collaborazione tra imprese nell’innovazione può anche
mettere le basi per future operazioni di Merger and Acquisition che potrebbero
consentire alle PMI di diventare imprese di grandi dimensioni con impatti
considerevoli in termini di generazione di valore aggiunto.
Reference:
A. Costantiello, L. Laureti, A. Leogrande, L’Economia dell’Innovazione
Tecnologica in Europa. Metriche, Modelli e Politiche nel Periodo 2000-2019,
Edizioni Accademiche Italiane 1, 208, 2021.
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