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La Produttività del Lavoro nei Paesi OCSE


Tra il 2000 ed il 2021 è cresciuta in media del 35,87%

L’Ocse calcola il valore della produttività del lavoro. L’indicatore è ottenuto dividendo il prodotto interno lordo per il numero delle ore lavorate. Il valore è espresso in dollari.

Ranking dei paesi OCSE per produttività del lavoro nel 2021. L’Irlanda è al primo posto per valore della produttività del lavoro con un valore pari a 128,2 unità, seguita dal Lussemburgo con un ammontare pari a 99 unità e dalla Norvegia con un valore pari a 84,4 unità. A metà classifica vi sono il Canada con un valore pari a 53,6 unità, la Turchia con un valore pari a 53,1 unità e la Spagna con un valore pari a 51,8 unità. Chiudono la classifica Cile con un valore pari a 29, seguito dal Messico con un ammontare pari a 19,5 e dalla Colombia con un valore pari a 14,3 unità. In media il valore della produttività oraria del lavoro nel 2021 è stato pari ad un ammontare di 56,35 dollari nei paesi OCSE. 

Ranking dei paesi OCSE per variazione percentuale della produttività oraria tra il 2000 ed il 2021. La Lettonia è al primo posto per valore della variazione percentuale della produttività oraria con una variazione pari ad un ammontare di 237,9% pari ad un ammontare di 24,7 unità, seguita dall’Irlanda con un valore pari a 225,66% pari ad un ammontare di 73,8 unità e dalla Lituania con un valore pari a 221,66% pari ad un ammontare di 26,2 unità. A metà classifica vi sono l’Australia con un valore pari a 119,91% pari ad un ammontare di 13,1 unità, seguita dalla Danimarca con un valore pari ad un ammontare di 116,33% pari ad un ammontare di 15,8 unità, seguita dall’Austria con un valore pari a 114,73% pari ad un ammontare di 13,8 unità. Chiudono la classifica la Lussemburgo con un valore pari a 91,54% pari ad un ammontare di 1,5 unità, seguito dalla Grecia con un valore pari a 85,95% pari ad un ammontare di -1,4 unità e dal Messico con un valore pari a 85,59% pari ad un ammontare di -0,9 unità. In media la variazione percentuale per i paesi OCSE tra il 2000 ed il 202 della produttività per ora di lavoro è cresciuta di 136,24% pari ad un ammontare di 14,87 unità. 

Clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di seguito viene realizzata una clusterizzazione con algoritmo k-Means con il coefficiente di Silhouette. Vengono individuati i seguenti clusters ovvero: 

  • Cluster 1: Australia, Canada, Spagna, Giappone, Colombia, Messico, Grecia, Cile, Nuova Zelanda, Slovenia, Turchia, Israele, Portogallo, Lettonia, Slovacchia, Corea del Nord, Repubblica Ceca, Lituania, Polonia, Ungheria, Estonia. 
  • Cluster 2: Danimarca, Svizzera, Svezia, Belgio, Paesi Bassi, Stati Uniti, Austria, Francia, Germania, Norvegia, Finlandia, Lussemburgo, Regno Unito, Islanda, Italia. 

Complessivamente se consideriamo il valore della mediana risulta il seguente ordinamento dei clusters ovvero: C2=71,6>C1=43,3. 

Network Analysis con la distanza di Manhattan. Di seguito viene presentata una network analysis realizzata mediante la distanza di Manhattan. Viene individuata la seguente struttura a network complessa ovvero: 

  • Gli Stati Uniti hanno una connessione con la Svezia per un valore pari a 0,27 e con l’Austria per un valore pari a 0,36 unità; 
  • La Svezia ha una connessione con gli Stati Uniti per un valore pari a 0,27 unità, con l’Austria per un valore pari a 0,28 e con i Paesi Bassi per un valore pari a 0,39 unità; 
  • I Paesi Bassi hanno una connessione con la Svezia pari ad un ammontare di 0,39 unità, con l’Austria  per un valore pari a 0,39 unità; 
  • L’Austria ha una connessione con la Svezia per un valore pari a 0,28 unità, con gli Stati Uniti per un valore pari a 0,36 unità, con i Paesi Bassi pari ad un valore di 0,39 unità, con la Germania per un valore pari a 0,35 unità, e con la Francia per un valore pari a 0,29 unità;
  • La Germania ha una connessione con l’Austria per un valore pari a 0,35 unità e con la Francia per un valore pari a 0,21; 
  • La Francia ha una connessione con l’Austria per un valore pari a 0,29 unità e con la Germania pari ad un valore pari a 0,21 unità.

Esiste una struttura a network complessa tra Spagna, Canada e Australia, in modo particolare: 

  • Il Canada ha una connessione con la Spagna per un valore pari a 0,21 unità, e con l’Australia per un valore pari a 0,28 unità; 
  • La Spagna ha una connessione con l’Australia per un valore pari a 0,31 unità e con il Canada per un valore pari  a 0,21 unità; 
  • L’Australia ha una connessione con la Spagna per un valore pari a 0,31 unità e con il Canada per un valore pari ad un valore di 0,28 unità. 

Esiste una connessione tra Polonia, Corea del Sud, Estonia, Lituania come indicato di seguito ovvero: 

  • La Polonia ha una connessione con la Corea del Sud pari ad un valore di 0,25 unità e con l’Estonia per un valore pari a 0,26 unità;
  • La Corea del Sud ha una connessione con la Polonia pari ad un valore di 0,25 unità, e con l’Estonia par un valore pari a 0,33 unità; 
  • L’Estonia ha una connessione con la Polonia per un valore pari a 0,26 unità, con la Corea del Sud pari ad un valore pari a 0,33 unità e con la Lituania pari ad un valore di 0,27 unità.

Esiste una struttura a network complessa tra Slovenia, Israele, Portogallo e Nuova Zelanda. In modo particolare: 

  • Il Portogallo ha una connessione con Israele per un valore pari a 0,35 unità e con la Nuova Zelanda per un ammontare pari a 0,38 unità; 
  • La Nuova Zelanda ha una connessione con Israele pari ad un valore di 0,36 unità e con il Portogallo pari ad un ammontare di 0,38 unità;
  • Israele ha una connessione con il Portogallo con un valore pari a 0,35 unità, con la Nuova Zelanda pari ad un ammontare di 0,36 e con la Slovenia pari ad un ammontare di 0,33 unità; 
  • La Slovenia ha una connessione con Israele pari ad un ammontare di 0,33 unità.

Inoltre, esistono le seguenti relazioni semplificate ovvero: 

  • Regno Unito e Finlandia sono connesse con un valore pari a 0,32 unità; 
  • Svizzera e Belgio sono connesse per un valore pari a 0,22 unità; 
  • Slovacchia e Repubblica Ceca hanno una connessione pari ad un ammontare di 0,32 unità. 

Conclusioni. Il valore del PIL per ora lavorata nei paesi OCSE è cresciuta da 41,47 dollari nel 2000 fino ad un valore di 56,34 dollari nel 2021 con una variazione paria 14,87 dollari pari ad una crescita del 35,87%. Nonostante la produttività del lavoro sia molto cresciuta vi è comunque una significativa differenza tra i vari paesi OCSE. Nel 2021 il valore del PIL per ora lavorata è stata pari ad un ammontare di 128,2 dollari in Irlanda mentre il medesimo valore in Colombia è stato pari a 14,3 dollari. Occorre considerare che la tecnologia e la formazione del capitale umano dovrebbero accrescere significativamente il valore del PIL per ora lavorata. Tuttavia è probabile che l’invecchiamento della popolazione in molti paesi OCSE e le difficoltà nell’implementazione delle nuove tecnologie possano ridurre nel futuro la crescita del PIL per ora lavorata. 








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