martedì 11 aprile 2023

Mortalità per Incidenti Stradali in Europa

 

Tra il 2000 ed il 2020 è diminuita in media del 66,70%.

 

L'indicatore misura il numero di vittime causate da incidenti stradali, inclusi conducenti e passeggeri di veicoli a motore e cicli di pedale, nonché pedoni. Le persone che muoiono su incidenti stradali fino a 30 giorni dopo il verificarsi dell'incidente sono conteggiati come incidenti stradali. Dopo questi 30 giorni, il motivo della morte potrebbe essere dichiarato in modo diverso. Per gli Stati membri che non utilizzano questa definizione, vengono applicati fattori correttivi. La popolazione media dell'anno di riferimento viene utilizzata come denominatore-per 100.000 persone.

Ranking dei paesi europei per valore della mortalità per incidenti stradali in Europa nel 2020. La Romani è al primo posto per valore della mortalità per incidenti stradali nel 2020 con un ammontare di 8,5 unità, seguita dalla Lettonia con un ammontare di 7,3 unità e dalla Bulgaria con un valore di 6,7 unità. Il Belgio è a metà classifica per valore della mortalità per incidenti stradali in Europa con un ammontare di 4,3 unità, seguito dal Lussemburgo con un ammontare di 4,1 unità e dall’Italia con un valore di 4 unità. Chiudono la classifica Malta con un ammontare di 2,1 unità, seguita dalla Svezia con un valore di 2 unità e dalla Norvegia con 1,7 unità.

Ranking dei paesi europei per diminuzione percentuale della mortalità per incidenti stradali tra il 2000 ed il 2020 in Europa. L’Islanda è al primo posto per diminuzione della percentuale della mortalità per incidenti stradali con un valore pari a -80,70%, seguita dalla Spagna con un valore di -79,58% e dalla Norvegia con un valore di -77,63%. A metà classifica vi sono il Belgio con un valore pari a -69,93%, seguito dall’Estonia con un valore pari a -69,86% e dalla Svizzera con un ammontare di -68,29%. Chiudono la classifica i Paesi Bassi con un ammontare di -55,88%, seguiti dalla Finlandia con un ammontare di -48,05% e dalla Bulgaria con un valore di -45,97%. Mediamente il valore degli incidenti stradali tra il 2000 ed il 2020 è diminuito da 12,87 per 100.000 abitanti a 4,28 per 100.000 abitanti ovvero una riduzione del 66,70%.

Clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di seguito viene presentata una clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. I clusters individuato sono indicati di seguito:

  • ·         Cluster 1: Italia, Slovacchia, Belgio, Lussemburgo, Austria, Slovenia, Estonia, Repubblica Ceca, Portogallo, Ungheria, Cipro, Francia, Spagna;
  • ·         Cluster 2: Lettonia, Lituania;
  • ·         Cluster 3: Svezia, Svizzera, Norvegia, Paesi Bassi, Danimarca, Malta, Germania, Finlandia, Islanda, Irlanda;
  • ·         Cluster 4: Polonia, Croazia, Bulgaria, Romania, Grecia.

Dal punto di vista della mediana risulta il seguente ordinamento dei clusters ovvero: C2=6,75>C4=6,6>C1=4,3>C3=2,7. Da un punto di vista strettamente geografico risulta che il valore della mediana dei paesi baltici domina la distribuzione, seguiti dai paesi dell’Est Europa, e dall’Europa meridionale. I paesi dell’Europa Settentrionale hanno i valori più bassi di incidenti stradali mortali.

Network analysis con la distanza euclidea. Di seguito viene presentata una network analysis con distanza euclidea. Vengono individuate due strutture a network complesse e tre strutture a network semplificate. Esiste la seguente struttura a network:

  • ·         I Paesi Bassi hanno una connessione con la Svizzera per un ammontare di 0,93 unità, e con la Svezia per un ammontare di 0,5 unità;
  • ·         La Svizzera ha una connessione con i Paesi Bassi per un ammontare di 0,93 unità, con la Svezia per un ammontare di 0,83 unità e con la Norvegia per un ammontare di 0,78 unità;
  • ·         La Norvegia ha una connessione con la Svizzera per un ammontare di 0,78 unità e con la Svezia per un ammontare di 0,8 unità;
  • ·         La Svezia ha una connessione con i Paesi Bassi per un ammontare di 0,5 unità, con la Svizzera per un ammontare di 0,83 unità e con la Norvegia per un ammontare di 0,8 unità.

Viene inoltre rilevata la seguente struttura a network complessa:

  • ·         La Francia ha una connessione con l’Austria per un ammontare di 0,81 unità;
  • ·         L’Austria ha una connessione con la Francia per un ammontare di 0,81 unità e con l’Italia per un ammontare di 0,71 unità;
  • ·         L’Italia ha una connessione con l’Austria per un ammontare di 0,71 unità.

Inoltre esistono delle strutture a network semplificate ovvero:

  • ·         La Germania e la Finlandia hanno una connessione pari ad un ammontare di 0,66 unità;
  • ·         La Repubblica Ceca e la Bulgaria hanno una connessione per un ammontare di 0,92 unità;
  • ·         La Croazia e la Polonia hanno una connessione per un ammontare di 0,83 unità.

Conclusioni. La mortalità per incidenti stradali è diminuita in tutti i paesi europei tra il 2000 ed il 2020. Tuttavia vi è una rilevante eterogeneità tra i paesi del baltico e dell’Est Europa che hanno dei valori elevati di mortalità per incidenti stradali ed i paesi dell’Europa settentrionale che hanno dei valori bassi di mortalità per incidenti stradali. E’ probabile che il miglioramento delle reti autostradali, della tecnologia delle autovetture, dell’esperienza dei guidatori, la diffusione del trasporto pubblico e la cultura della prevenzione abbiano avuto un ruolo assai significativo nel ridurre la mortalità per incidenti stradali in Europa. Un valore che potrebbe ulteriormente ridursi in presenza di una rete autostradale intelligente che in connessione con veicoli a guida autonoma e dotati di intelligenza artificiale potrebbero consentire una crescita della sicurezza stradale.






Rank

Country

2000

2020

Var Ass

Var Per

Rank

Country

2000

2020

Var Ass

Var Per

1

Iceland

11,4

2,2

-9,20

-80,70

16

Switzerland

8,2

2,6

-5,60

-68,29

2

Spain

14,2

2,9

-11,30

-79,58

17

Italy

12,4

4

-8,40

-67,74

3

Norway

7,6

1,7

-5,90

-77,63

18

Czechia

14,5

4,8

-9,70

-66,90

4

Luxembourg

17,4

4,1

-13,30

-76,44

19

Cyprus

16

5,4

-10,60

-66,25

5

Slovenia

15,8

3,8

-12,00

-75,95

20

Lithuania

18,3

6,2

-12,10

-66,12

6

Ireland

11

2,9

-8,10

-73,64

21

Germany

9,1

3,3

-5,80

-63,74

7

Latvia

26,8

7,3

-19,50

-72,76

22

Slovakia

11,7

4,5

-7,20

-61,54

8

France

13,3

3,7

-9,60

-72,18

23

Hungary

11,8

4,7

-7,10

-60,17

9

Denmark

9,3

2,7

-6,60

-70,97

24

Poland

16,5

6,6

-9,90

-60,00

10

Greece

18,9

5,5

-13,40

-70,90

25

Croatia

14,7

5,9

-8,80

-59,86

11

Portugal

17,8

5,2

-12,60

-70,79

26

Netherlands

6,8

3

-3,80

-55,88

12

Austria

12,2

3,6

-8,60

-70,49

27

Finland

7,7

4

-3,70

-48,05

13

Sweden

6,7

2

-4,70

-70,15

28

Bulgaria

12,4

6,7

-5,70

-45,97

14

Belgium

14,3

4,3

-10,00

-69,93

29

Malta

3,8

2,1

-1,70

-44,74

15

Estonia

14,6

4,4

-10,20

-69,86

30

Romania

11

8,5

-2,50

-22,73

Rank

Country

2020

Rank

Country

2020

1

Romania

8,5

16

Italy

4

2

Latvia

7,3

17

Finland

4

3

Bulgaria

6,7

18

Slovenia

3,8

4

Poland

6,6

19

France

3,7

5

Lithuania

6,2

20

Austria

3,6

6

Croatia

5,9

21

Germany

3,3

7

Greece

5,5

22

Netherlands

3

8

Cyprus

5,4

23

Ireland

2,9

9

Portugal

5,2

24

Spain

2,9

10

Czechia

4,8

25

Denmark

2,7

11

Hungary

4,7

26

Switzerland

2,6

12

Slovakia

4,5

27

Iceland

2,2

13

Estonia

4,4

28

Malta

2,1

14

Belgium

4,3

29

Sweden

2

15

Luxembourg

4,1

30

Norway

1,7

 


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