lunedì 31 gennaio 2022

La Formazione ICT nelle Aziende in Europa


Tra il 2014 ed il 2021 è cresciuto del 12,16%

L’European Innovation Scoreboard-EIS calcola il numero di imprese che hanno fornito formazione ai proprio dipendenti per sviluppare delle competenze relative all’Information Communication Technology-ICT in percentuale del totale delle imprese. La variabile viene considerata come un valore proxy della capacità delle imprese di innovare tecnologicamente e di essere competitive nelle nuove tecnologie.

Ranking dei paesi europei per percentuale di imprese impegnate nella formazione del personale nel settore ICT nel 2021. La Finlandia è al primo posto per valore del numero percentuale delle imprese impegnate nella formazione ICT dei propri dipendenti con un ammontare paria 220,00, seguita da Belgio e Islanda con un ammontare pari a 186,67 unità e dalla Svezia con un ammontare di 180,00. A metà classifica vi sono il Lussemburgo con un ammontare pari a 106,7 seguito dalla Spagna con un ammontare di 100,00%. Chiudono la classifica la Turchia con un ammontare di 40,00%, seguita dalla Bulgaria con un valore di 13,33% e dalla Romania con un valore di 6,67%. In media il valore dell’investimento delle piccole e medie imprese nella formazione informatica è stato pari ad un ammontare di 159,8%.

Ranking della variazione percentuale delle imprese offerenti formazione informatica ai propri dipendenti tra il 2014 ed il 2021. La Polonia è al primo posto per valore della variazione percentuale del valore delle aziende che offrono formazione informatica ai propri dipendenti con un valore paria 160% ovvero pari ad un ammontare di 53,33 unità. La Lituania è al secondo posto con un valore pari a 125% pari a 33,33 unità, seguita dall’Italia con un valore della variazione pari a 100% ovvero pari ad un valore di 33,33 unità. A metà classifica vi sono un insieme di paesi che hanno un valore della variazione percentuale della variazione pari a 0 tra il 2014 ed il 2021 ovvero: Belgio, Danimarca, Finlandia, Croazia, Ungheria, Svezia. Chiudono la classifica la Norvegia con un valore pari a -42,42% ovvero pari ad un valore di 93,33 unità, seguita dall’Austria con un valore pari a -55,17% ovvero pari ad un valore di 106,67 unità e la Bulgaria con un valore pari a -80% ovvero pari ad un valore di -53,33 unità. In media tra il 2014 ed il 2021 il valore delle imprese che hanno realizzato formazione nei confronti dei propri dipendenti è aumentato di un valore pari al 12,16%.

Finlandia. Il numero delle imprese che in Finlandia hanno investito nella formazione informatica dei  propri dipendenti in percentuale rispetto al numero delle imprese Finlandesi è stato pari a 220,00 nel 2014 e nel 2015. Tra il 2015 ed il 2016 il valore è diminuito da un ammontare paria 220 fino ad un ammontare di 213,33 unità ovvero pari ad un valore di -6,67 unità pari ad un valore di -3,03 %. Tra il 2016 ed il 2017 il valore del numero delle imprese in Finlandia che hanno investito nella formazione ICT del personale è diminuito da un ammontare pari a 213,33 unità fino ad un valore di 193,33 unità ovvero pari ad una variazione di -20,00 unità ovvero pari ad un valore di -9,375%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore dell’investimento in formazione ICT in delle imprese in Finlandia è cresciuto da un ammontare di 193,33 unità fino ad un valore di 220,00 unità ovvero pari ad un valore di 26,67 unità pari ad un valore di 13,79%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore della formazione dell’investimento in ICT è diminuito da un ammontare pari a 220,00 unità fino ad un valore di 206,67 unità ovvero pari da un valore di -13,33 unità pari ad un valore di -6,06%. Nel passaggio tra il 2019 ed il 2020 il valore dell’investimento delle imprese finlandesi nella formazione professionale ICT dei propri dipendenti è cresciuto da un ammontare di 206,67 unità fino ad un valore di 213,33 unità ovvero apri ad un valore di 6,67 unità pari ad un ammontare di 3,22%. Nel passaggio tra il 2020 ed il 2021 il valore dell’investimento delle imprese finlandesi nella formazione ICT dei propri dipendenti è cresciuto da un ammontare di 213,33 unità fino ad un valore di 220,00 unità ovvero pari ad una variazione di 6,67 unità equivalente ad un valore di 3,125%.

Belgio. La percentuale delle imprese del Belgio che ha investito nella formazione del personale nelle discipline dell’ICT è stato pari ad un valore di 186,67 unità nel 2014 e nel 2015. Tra il 2015 ed il 2016 il valore delle imprese che hanno investito nella formazione del personale nelle discipline ICT in Belgio è diminuito da un ammontare di 186,67 unità fino ad un valore di 180,00 unità ovvero pari ad una variazione di -6,67 unità pari ad un valore di -3,57%. Nel passaggio tra il 2016 ed il 2017 il valore delle imprese che hanno investito nella formazione del personale ICT in Belgio è cresciuto da un ammontare di 180,00 unità fino ad un valore di 193,33 unità ovvero pari ad una variazione di 13,33 unità pari ad un valore di 7,407%. Nel passaggio tra il 2017 ed i l 2018 il valore delle imprese che investono nell’ICT in Belgio è passato da un ammontare pari a 193,33 unità fino ad un valore di 200,00 unità ovvero pari ad un valore di 6,67 unità equivalente ad una variazione di 3,44%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore delle imprese che investono nell’ICT in Belgio è cresciuto da un ammontare pari a 200,00 unità fino ad un valore di 206,67 unità ovvero pari ad un valore di 6,67 unità pari ad un ammontare di 3,33%. Nel passaggio tra il 2019 ed il 2020 tale valore è rimasto inalterato ad un valore di 206,67 unità. Tra il 2020 ed il 2021 il valore dell’investimento nella formazione ICT è diminuito da un ammontare di 206,67 unità fino ad un valore di 186,67 unità ovvero pari ad un variazione di -20,00 unità pari ad un valore di -9,67%.

Conclusioni. Complessivamente tra il 2014 ed il 2021 il valore dell’investimento delle imprese nel settore dell’ICT è cresciuto di un ammontare pari a 12,16%. La formazione dei dipendenti nelle aziende è rilevante in quanto l’innovazione tecnologica impone continuamente di investire nell’acquisizione di nuove skills e competenze. Tuttavia, per fare in modo che l’investimento nella formazione ICT risulti essere effettivamente rilevante è necessario che vi sia un coordinamento anche con il reparto delle risorse umane aziendali. Infatti, nelle aziende operanti nell’economia della conoscenza il ruolo della formazione e gestione del capitale umano risulta essere assolutamente essenziale per affrontare le sfide del mercato, della competizione e della partecipazione ai modelli di open innovation.



















 
















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