Nel
2022Q4 in media sono stati pari a 4,6 mesi per i paesi considerati
L’Eurostat calcola il valore della produzione assicurata dagli attuali
ordinativi in mesi. È quindi una misura che dimostra il grado di
interconnessione e di rilevanza di un sistema industriale nel contesto nazionale
ed internazionale. Infatti, se una economia ha un numero di ordinativi elevato
vuol dire che quell’economia esporta e che ha delle competenze professionali utili
al sistema industriale europeo ed internazionale.
Ranking dei paesi europei
per numero di mesi degli ordinativi industriali nel 2022-Q4.
La Repubblica Ceca è al primo posto per valore del numero dei mesi degli
ordinativi industriali nel 2022-Q4 con un numero pari a 8,4, seguita dalla
Polonia con un valore pari a 7,8 mesi e dall’Italia con un valore pari a 6,8 mesi.
A metà classifica vi sono la Slovenia con un valore pari a 5 mesi, la Svezia
con un valore pari a 4,8 mesi e la Grecia con un ammontare pari a 4,6 mesi.
Chiudono la classifica la Macedonia del Nord con un valore pari a 2,7 mesi,
seguita dal Montenegro con un valore pari a 2,3 mesi e dalla Lituania con un
valore pari a 2,1 mesi.
Ranking dei paesi europei
per variazione percentuale del numero degli ordinativi industriali tra il 2020
Q3 ed il 2022 Q4. La Germania è al primo posto per valore
della variazione del numero degli ordinativi industriali tra il 2020Q3 ed il
2022Q4 con un valore pari a 62,07% pari ad un ammontare di 1,80 mesi, seguita
dalla Danimarca con un valore pari a 43,33% pari ad un ammontare di 1,30 unità
e dall’Albania con un valore pari a 42,86% pari ad un ammontare di 1,80 mesi. A
metà classifica vi sono l’Estonia con un valore pari a 20,00% pari ad un
ammontare di 0,60 mesi, seguita dal Belgio con un valore di 18,92% pari ad un
ammontare di 0,70 mesi, e dal Portogallo con un valore pari a 15,38% pari ad un
ammontare di 0,40 mesi. Chiudono la classifica la Grecia con un valore di
-26,98% pari ad un ammontare di -1,70 mesi, la Repubblica Ceca con un valore di
-30,58% pari ad un ammontare di -3,70 mesi e Malta per un valore pari a -53,68%
pari ad un ammontare di -5,10 mesi.
Clusterizzazione con l’algoritmo
k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette.
Di seguito viene presentata una clusterizzazione con l’algoritmo k-Means
ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. In modo particolare vengono
individuati tre clusters come indicati di seguito ovvero:
- ·
Cluster 1:
Slovacchia, Francia, Romania, Albania, Spagna, Austria, Lussemburgo, Svezia,
Paesi Bassi, Slovenia, Grecia, Italia, Croazia, Ungheria, Malta, Lettonia,
Belgio;
- ·
Cluster 2:
Turchia, Finlandia, Danimarca, Germania, Bulgaria, Estonia, Irlanda, Montenegro,
Macedonia del Nord, Cipro, Serbia, Lituania, Portogallo;
- ·
Cluster 3:
Repubblica Ceca, Polonia.
Dal punto di vista della
mediana risulta che il valore del cluster 3-C3 è pari ad un ammontare di 8,1 mesi,
seguito dal Cluster 1-C1 pari ad un ammontare di 5 mesi, e dal Cluster 2-C2 con
un numero di mesi pari a 3,4.
Network Analysis con la
distanza di Manhattan. Di seguito viene presentata una
cluster analysis con la distanza di Manhattan. I dati mettono in evidenza la
presenza di due diverse strutture a network complesse. In modo particolare
esiste una struttura a network complessa costituita dai paesi indicati di
seguito ovvero:
- ·
L’Estonia ha una connessione con la
Bulgaria per un valore pari a 0,46 unità;
- ·
La Bulgaria ha una connessione con l’Estonia
pari ad un ammontare di 0,46 unità e con la Turchia per un valore pari a 0,31
unità;
- ·
La Turchia ha una connessione con il
Belgio per un valore pari a 0,36 e con la Bulgaria per un valore pari a 0,31
unità;
- ·
Il Belgio ha una connessione con la Turchia
per un valore pari a 0,36 unità e con la Finlandia per un valore pari a 0,38
unità;
- ·
La Finlandia ha una connessione con il Belgio
per un valore pari a 0,38 unità e con la Germania per un valore pari a 0,4
unità;
- ·
La Germania ha una connessione con la
Finlandia per un valore pari a 0,4 unità.
Esiste inoltre la seguente
struttura a network complessa ovvero:
- ·
La Slovenia ha una connessione con l’Austria
per un valore pari a 0,43 unità, con i Paesi bassi per un valore pari a 0,46
unità con la Francia per un valore pari a 0,46 unità e con la Svezia per un
valore pari a 031 unità;
- ·
La Francia ha una connessione con la
Slovenia per un valore pari a 0,46 unità, con la Svezia per un valore pari a
0,43 unità e con l’Austria per un valore pari
a 0,43 unità;
- ·
I Paesi Bassi hanno una connessione con la
Slovenia per un valore pari a 0,3 unità, con la Svezia per un valore pari a
0,14 unità e con l’Austria per un valore pari a 0,41 unità;
- ·
L’Austria ha una connessione con i Paesi
Bassi per un valore pari a 0,41 unità, con la Slovenia per un valore pari a 0,3
unità, con la Svezia per un valore pari a 0,36 unità;
- ·
La Svezia ha una connessione con la
Slovenia per un valore pari a 0,31 unità, con la Francia per un valore pari a
0,43 unità con i Paesi Bassi pari a 0,14 unità e con l’Austria pari ad un
valore di 0,36 unità.
Conclusioni.
Mediamente il numero dei mesi degli ordinativi è cresciuto nel periodo considerato
da un valore di 4,36 fino ad un valore di 4,61 ovvero un valore pari a 5,65%
pari ad un valore di 0,25 mesi. I paesi che hanno maggiore richiesta di
ordinativi sono la Polonia e la Repubblica Ceca che sono strettamente connesse
con l’economia tedesca ed ospitano anche delle sedi di multinazionali
statunitensi ed extra europee. L’Italia è al terzo posto manifestando delle
difficoltà rispetto all’Est Europa. La crescita degli ordinativi evidenzia una
ripresa della supply chain in Europa e a livello internazionale. Un segnale
positivo proveniente dal mondo dell’industria anche se con una collocazione
geografica che probabilmente avvantaggerà sempre di più i paesi dell’Est Europa
rispetto all’Italia e alla Francia. Ovviamente i paesi dell’Est Europa hanno
dei prezzi più bassi e tendono ad essere molto connessi con l’economia tedesca.
Un assetto che richiederebbe un intervento a livello europeo per individuare
delle politiche industriali in grado di creare opportunità di sviluppo sia a
livello nazionale che regionale.
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