L’Eurostat calcola il
valore del prodotto interno lordo ai prezzi di mercato pro-capite in Europa a
parità del potere di acquisto. Il PIL è
un indicatore della situazione economica di una nazione. Riflette il valore
totale di tutti i beni e servizi prodotti meno il valore dei beni e servizi
utilizzati per consumi intermedi nella loro produzione. Esprimere il PIL in parità
del potere di acquisto elimina le differenze nei livelli dei prezzi tra i paesi
e i calcoli su base pro capite consentono il confronto di economie
significativamente diverse in termini di dimensioni assolute.
Ranking dei paesi europei
per valore del PIL a prezzi di mercato nel 2021.
Il Lussemburgo è al primo posto per valore del prodotto interno lordo con un
valore pari a 112.780,00 euro, seguita dall’Irlanda con un valore pari a
84.940,00 euro e dalla Svizzera con un valore di 77.750,00 euro. A metà
classifica vi sono Cipro con un valore di 26.680,00 euro, seguito dalla Spagna
con un valore di 25.500,00 euro e dalla Slovenia con un valore di 24.770,00
euro. Chiudono la classifica il Montenegro con un valore di 8.000,00 euro,
seguito dalla Serbia con un valore di 7.800,00 euro e dall’Albania con un
valore di 5.490,00 euro.
Ranking dei paesi per
valore della variazione percentuale del reddito pro-capite tra il 2010 ed il
2021.
L’Irlanda è al primo posto per valore della variazione percentuale del reddito pro-capite
pari ad un ammontare di 131,38% pari ad un ammontare di 48.230,00 euro, seguita
dalla Lituania con un valore di 120,99% pari ad un ammontare di 10.950,00 euro
e dall’Estonia con un valore pari a 113,74% pari ad un ammontare di 12.580,00
euro. A metà classifica vi sono la Slovenia con un valore pari a 39,55% pari ad
un ammontare di 7.020,00 euro, seguita dalla Croazia con un valore pari a
38,50% pari ad un ammontare di 4.100,00 euro e dalla Germania con un valore di
35,54% pari ad un ammontare di 11.350,00 euro. Chiudono la classifica la Spagna
con un valore di 10,68% pari ad un ammontare di 2.460,00 euro, seguita dalla
Turchia con un valore paria 2,38% pari ad un ammontare di 190 euro e dalla Grecia
con un valore pari a -15,58% pari ad un valore di -3.140,00 euro.
Clusterizzazione con
algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di
seguito viene presentata una analisi di clusterizzazione mediante l’applicazione
dell’algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Vengono
individuati i seguenti clusters ovvero:
- ·
Cluster 1: Ungheria, Polonia, Croazia, Lettonia,
Lituania, Romania, Slovacchia, Turchia, Bulgaria, Montenegro, Estonia, Serbia,
Repubblica Ceca, Grecia, Albania, Portogallo, Slovenia, Malta, Cipro, Spagna;
- ·
Cluster 2: Paesi Bassi, Austria,
Finlandia, Svezia, Belgio, Germania, Danimarca, Islanda, Francia, Irlanda,
Italia;
- ·
Cluster 3: Lussemburgo, Svizzera, Norvegia.
Considerando il valore
mediano dei singoli clusters risulta che il Cluster 3-C3 ha un valore mediano
pari a 77.750,00 euro, il cluster 2-C2 pari ad un ammontare di 45.370,00 euro e
dal Cluster 1-C1 pari ad un ammontare di 17.450,00 euro. Ne deriva pertanto il
seguente ordinamento dei clusters ovvero C3>C2>C1.
Network Analysis con l’utilizzo
della distanza di Manhattan. Di seguito viene presentata una
network analysis con la distanza di Manhattan. Vengono individuate quattro
strutture a network complesse e due strutture a network semplificate. Viene rilevata
una struttura a network complessa tra Paesi bassi, Austria e Finlandia. In modo
particolare:
- ·
I Paesi Bassi hanno una connessione con l’Austria
per un valore pari a 0,2;
- ·
L’Austria ha una connessione con i Paesi
Bassi per un valore pari a 0,2 e con la Finlandia con un valore pari a 0,1
unità;
- ·
La Finlandia ha una connessione con l’Austria
per un valore pari a 0,1 unità.
Esiste una struttura a
network complessa tra Estonia, Repubblica Ceca, Portogallo e Slovenia. In modo
particolare:
- ·
L’Estonia ha una connessione con la
Repubblica Ceca per un valore pari a 0,2 unità;
- ·
La Repubblica Ceca ha una connessione con
l’Estonia per un valore pari a 0,2 unità e con il Portogallo per un valore pari
a 0,13 unità;
- ·
Il Portogallo ha una connessione con la Repubblica
Ceca per un valore pari a 0,13 unità e con la Slovenia per un valore pari a 0,2
unità;
- ·
La Slovenia ha una connessione con il Portogallo
con un valore pari a 0,2 unità.
Esiste una struttura a
network complessa costituita da Albania, Serbia, Montenegro, Bulgaria, Romania
ovvero:
·
L’Albania ha una connessione con la Serbia
per un valore pari a 0,18 unità;
·
La Serbia ha una connessione con l’Albania
con un valore pari a 0,18 unità, con il Montenegro con un valore pari a 0,095
unità e con la Bulgaria pari ad un valore di 0,16 unità;
·
Il Montenegro ha una connessione con la
Serbia per un valore pari a 0,095 unità e con la Bulgaria per un valore pari a
0,086 unità.
·
La Bulgaria ha una connessione con la Serbia
con un valore pari a 0,16 unità, con il Montenegro pari ad un valore di 0,086
unità e con la Romania per un valore pari a 0,2 unità;
·
La Romania ha una connessione con la
Bulgaria per un valore pari a 0,2 unità.
Esiste una struttura a
network complessa costituita dalla Croazia, Ungheria Polonia, Lettonia, e
Lituania. In modo particolare:
- ·
La Croazia ha una connessione con l’Ungheria
par un valore pari a 0,091 unità e con la Polonia con un valore pari a 0,076
unità;
- ·
L’Ungheria ha una connessione con la
Croazia per un valore pari a 0,091 unità e con la Polonia per un valore pari a
0,069 unità e con la Lettonia per un valore pari a 0,12 unità;
- ·
La Polonia ha una connessione con l’Ungheria
per un valore pari a 0,069 unità, con la Croazia per un valore pari a 0,076
unità e con la Lettonia pari ad un valore di 0,17 unità;
- ·
La Lettonia ha una connessione con l’Ungheria
per un valore pari a 0,12 unità e con la Polonia pari ad un valore di 0,17
unità e con la Lituania per un valore di 0,1 unità;
- ·
La Lituania ha una connessione con la
Lettonia per un valore pari a 0,1 unità.
Esistono inoltre due
strutture a network semplificate ovvero:
- ·
Il Belgio ha una connessione con la Germania
per un valore di 0,073 unità;
- · La Spagna ha una connessione con Cipro per un valore di 0,13 unità.
Conclusioni.
Il valore del reddito pro-capite a parità di potere di acquisto in Europa è
cresciuto in media da un ammontare di 24.378,00 euro fino ad un valore di
33.997,00 euro ovvero una crescita pari ad un ammontare di 39,45% pari ad un
ammontare di 9.619,00 euro. Dal punto di vista geografico i paesi che sono
cresciuti di più in termini di reddito pro-capite sono i paesi dell’Europa dell’Est
e i paesi del Baltico. L’economia italiana in termini di reddito pro-capite è al
quattordicesimo posto in Italia. Tale valore mette in evidenza la strutturale
debolezza dell’economia italiana che ormai è ben lungi dall’essere l’ottava
economia del mondo come molti continuano ancora a proclamare senza avere contezza
dei dati. Tuttavia occorre anche considerare la presenza di elementi distortivi
nell’interno dell’economia europea come per esempio il fatto che vi sono dei
paesi con reddito pro-capite altissimo ovvero il Lussemburgo, l’Irlanda, la Svizzera.
E’ chiaro che questi sono dei paesi che operano con regimi di concorrenza
fiscale e che ospitano delle sedi aziendali di corporations multinazionali. Si
tratta di politiche fiscali aggressive che rischiano nel lungo periodo di
minare l’unità dell’Unione Europea e che potrebbero portare ad un inasprimento
dalla competizione fiscale tra i paesi. A tal proposito sarebbe necessario
intervenire per incrementare lo sviluppo delle politiche economiche europee nel
senso della creazione di un sistema unitario di tassazione e di riscossione
delle imposte in modo da evitare i comportamenti di free riding che caratterizzano
taluni paesi a discapito di altri.
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