Tra
il 2014 ed il 2021 è cresciuto in media del 20%
L’European Innovation
Scoreboard-EIS calcola il valore del lifelong learning nelle regioni italiane. La
variabile prende in considerazione la percentuale della popolazione avente una
età compresa tra i 25 ed i 64 anni che sono impegnate nell’attività di apprendimento
permanente.
Ranking delle regioni
italiane per valore del lifelong learning nel 2021. Il
Friuli-Venezia-Giulia è al primo posto per valore del lifelong learning con un
ammontare di 110,10 unità, seguita dal Trentino-Alto Adige con un ammontare di
109,09 unità e dall’Emilia Romagna con un ammontare di 105,05 unità. A metà
classifica vi sono la Lombardia con un ammontare di 91,92 unità, seguita dal
Piemonte con un ammontare di 88,89 unità e dalla Sardegna con un ammontare di
85,86 unità. Chiudono la classifica la Calabria con un ammontare di 57,58 unità,
seguita dalla Campania con un valore di 53,54 unità e dalla Sicilia con un
ammontare di 48,49 unità.
Ranking delle regioni
italiane per variazione del lifelong learning tra il 2014 ed il 2021. Il
Veneto è al primo posto per valore della variazione del valore di lifelong
learning con un ammontare di 59,68% pari
ad un ammontare di 37,37 unità, seguito dal Friuli Venezia Giulia con un
ammontare di 45,33% pari ad un ammontare di 34,34 unità e dall’Emilia Romagna
con un ammontare di 38,67% pari ad un ammontare di 29,29 unità. A metà
classifica vi sono il Molise con un ammontare di 24,19% pari ad un ammontare di
15,15 unità, seguita dalla Puglia con un ammontare di 16,00% pari ad un
ammontare di 8,08 unità. Chiudono la classifica la Sicilia con un ammontare di
0,00%, seguita dall’Abruzzo con un ammontare di -5,26% pari a -4,04 unità e dalla
Campania con un valore di -7,02% pari ad un ammontare di -4,04 unità. In media
tra il 2014 ed il 2021 il valore del lifelong learning è cresciuto in media del
20,90% pari ad un ammontare di 14,55%.
Clusterizzazione con algoritmo k-Means
ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di
seguito viene realizzata una clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato
con il coefficiente di Silhouette. Vengono quindi individuati due cluster
ovvero:
- ·
Cluster 1: Toscana, Emilia Romagna, Umbria,
Sardegna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lazio, Trentino Alto
Adige, Veneto, Marche, Piemonte, Valle d’Aosta;
- ·
Cluster 2: Campania, Calabria, Puglia
Sicilia, Molise, Basilicata, Abruzzo.
Dal punto di vista della mediana isulta
il seguente ordinamento dei clusters ovvero C1 con un valore di 94,94 e C2 con
un ammontare di 58,58 unità. Dal punto di vista geografico risulta una
dominanza delle regioni del cluster 1 rispetto al cluster 2 che si traduce in
una manifestazione del divario Nord-Sud.
Network Anlaysis con l’utilizzo
della distanza euclidea. Di seguito viene
realizzata una network analysis con l’utilizzo della distanza euclidea. Esiste
una struttura a network complessa come indicata di seguito ovvero:
- ·
La Campania ha una
connessione con la Calabria per un ammontare di 0,54 unità;
- ·
La Calabria ha una
connessione con la Campania per un ammontare di 0,54 unità e con la Puglia per
un ammontare di 0,64 unità;
- ·
La Calabria ha una
connessione con la Puglia per un ammontare di 0,64 unità.
Sono stati inoltre individuate le seguenti
strutture a network semplificate ovvero:
- ·
L’Emilia Romagna ha una
connessione con la Toscana per un ammontare di 0,71 unità;
- ·
La Liguria ha una
connessione con la Lombardia per un ammontare di 0,64 unità;
- ·
Il Piemonte ha una
connessione con la Valle d’Aosta per un ammontare di 0,3 unità;
- ·
La Sardegna ha una connessione
con il Lazio per un ammontare di 0,67 unità.
Predizione
con algoritmi di machine learning. Di
seguito viene presentata un confronto con algoritmi di machine learning per predire
il valore futuro del valore di lifelong learning nelle regioni italiane. Gli
algoritmi sono stati addestrati con il 70% dei dati mentre la restante parte è
stata utilizzata per realizzare l’attività di predizione vera e propria. Gli algoritmi
sono organizzati in base alla capacità
di massimizzare l’R-quadro e la riduzione degli errori statistici MAE, MSE, RMSE.
Ne deriva il seguente ordinamento degli algoritmi ovvero:
- ·
Random Forest Regression
con un valore del payoff pari a 4;
- ·
Linear Regression con un
valore del payoff pari a 9;
- ·
PNN-Probabilistic Neural
Network con un valore del payoff pari a 11;
- ·
ANN-Artificial Neural
Network con un valore del payoff pari a 16;
- ·
Tree Ensemble Regression
con un valore del payoff pari a 20;
- ·
Simple Regression Tree con
un valore del payoff pari a 24;
- ·
Gradient Boosted Trees Regression
con un valore del payoff pari a 28;
- ·
Polynomial Regression con
un valore del payoff pari a 32.
Applicando
pertanto l’algoritmo Random Forest Regression è possibile individuare le seguenti
predizioni per i seguenti paesi ovvero:
- ·
Campania con un valore
pari a +235,87%;
- ·
Veneto con un valore pari
a +137,41%;
- ·
Emilia Romagna con un
valore pari a +23,23%;
- ·
Umbria con una variazione
pari a +0,89%;
- ·
Marche con una variazione
pari a +23,23%;
- ·
Lazio con una variazione
pari a +23,23%.
In media
è prevista una crescita del valore del lifelong learning pari ad un ammontare
di 73,98%.
Nota: i valori del Trentino Alto Adige sono calcolati come media tra i valori della Provincia Autonoma di Bolzano ed i valori della Provincia Autonoma di Trento.
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