Sono diminuiti del 2,12% tra il 2011 ed il 2022
L’Istat calcola i giorni
consecutivi senza pioggia. I giorni
senza pioggia sono definiti come il numero massimo di giorni consecutivi
nell’anno con precipitazione giornaliera inferiore o uguale a 1 mm. I dati
fanno riferimento alle regioni italiane nel periodo tra il 2011 ed il 2022.
Ranking
delle regioni per valore dei giorni consecutivi senza pioggia nelle regioni
italiane nel 2022. La Sardegna è al primo posto per valore
dei giorni consecutivi senza pioggia nel 2022 con un valore pari a 74, seguita
dalla Sicilia con un valore pari a 46 e dal Veneto con un valore pari a 36. A
metà classifica vi è il Lazio con un valore pari a 27 unità, seguito dalla
Liguria e dal Trentino Alto Adige con un valore pari a 25 unità. Chiudono la
classifica il Molise, la Campania e Basilicata con un valore pari a 21.
Ranking
delle regioni per valore della variazione percentuale dei giorni consecutivi
senza pioggia tra il 2011 ed il 2022. La Sardegna è al primo
posto per variazione percentuale dei giorni consecutivi senza pioggia tra il
2011 ed il 2022 con un valore pari a 94,74% corrispondente ad una variazione da
un ammontare di 38 unità fino ad un valore di 74 unità. Segue il Piemonte con
una variazione pari al 50% corrispondente ad una variazione da un ammontare di
22 unità fino ad un valore di 33 unità. Al terzo posto il Veneto con una
variazione percentuale del 50,00% corrispondente ad una variazione da un
ammontare di 24 unità fino ad un valore di 36 unità. A metà classifica vi sono
le Marche con una variazione pari a +22,22% corrispondente ad una variazione da
un ammontare di 18 unità fino ad un valore di 22 unità. Segue la Liguria con
una variazione pari a +19,05% corrispondente ad una variazione da un ammontare
di 21 unità fino ad un valore di 25 unità. Segue l’Emilia Romagna con una
variazione pari ad un ammontare di 13,64% corrispondente ad una variazione da
un ammontare di 22 unità fino ad un valore di 25 unità. Chiudono la classifica
la Calabria con una variazione pari a -42,11% corrispondente ad una variazione
da un ammontare di 38 unità fino ad un valore di 22 unità, seguita dalla
Sicilia con una variazione pari a -48,60% corrispondente ad una variazione da
89,5 unità e dalla Puglia con una variazione da un ammontare di 45 unità fino
ad un valore di 22 unità. In media, i giorni consecutivi senza pioggia nelle
regioni italiane sono diminuiti del 2,12% tra il 2011 ed il 2022.
Giorni
consecutivi senza pioggia nelle macro-regioni italiane tra il 2011 ed il 2022.
L’andamento dei giorni consecutivi senza pioggia è stato altalenante nelle
macro-regioni italiane tra il 2011 ed il 2022. Vi sono infatti delle
macro-regioni nelle quali i giorni consecutivi senza pioggia sono diminuiti e
altre nelle quali sono aumentati. Le macro-regioni caratterizzate da una
crescita del valore dei giorni consecutivi senza pioggia sono il Nord con un
valore pari a +12,50%, il Nord Ovest con +31,82%, il Nord-Est con +8,33%, il
Centro con +12,50% e le Isole con +20,00%.
Le macro-regioni nelle quali i giorni consecutivi senza pioggia sono
diminuiti sono il Mezzogiorno con un valore pari a -28,95%, il Sud con -34,38%.
Pertanto le regioni del Centro-Nord sono state caratterizzate da una crescita
del valore dei giorni consecutivi senza pioggia mentre al contrario le regioni
meridionali sono state caratterizzate da una riduzione del medesimo valore.
Clusterizzazione
con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette. Di
seguito presentiamo una clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con
il coefficiente di Silhouette. Vengono individuati a questo scopo tre clusters
ovvero:
- ·
Cluster 1: Liguria, Abruzzo, Valle
d’Aosta, Trentino Alto Adige, Lombardia, Marche, Piemonte, Emilia-Romagna,
Molise, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Umbria;
- ·
Cluster 2: Campania, Puglia, Calabria,
Basilicata, Lazio;
- ·
Cluster 3: Sicilia, Sardegna.
Se consideriamo la media
dei clusters possiamo notare il seguente ordinamento ovvero C3>C2>C1.
Ovvero, la riduzione dei giorni di pioggia ha riguardato soprattutto due
regioni ovvero la Sicilia e la Sardegna. Al secondo posto vi sono altre regioni
centro-meridionali, nelle quali la riduzione dei giorni di pioggia è stata
consistente ovvero quelle rappresentate nel C2. Infine, vi sono le regioni del
cluster 3 che sono essenzialmente regioni del centro-nord con eccezione del
Molise e dell’Abruzzo. Ne deriva che la riduzione dei giorni di pioggia è
essenzialmente un fenomeno delle regioni meridionali e del Lazio.
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