È
diminuito del 40% in media per i paesi analizzati tra il 2010 ed il 2020
L’Eurostat calcola il
valore del tasso di deprivazione abitativa in Europa. La deprivazione abitativa
è definita come la percentuale della popolazione che vive in una abitazione sovraffollata.
La deprivazione abitativa è calcolata considerando le famiglie che vivono in case
con un tetto che perde, senza bagno o doccia, senza servizi igienici interni, o
in una abitazione non sufficientemente illuminata.
Ranking dei paesi europei
per valore del tasso di deprivazione abitativa in Europa nel 2020. La
Turchia è al primo posto per valore del tasso di deprivazione abitativa con un
ammontare di 21,90%, seguito dalla Romania con un ammontare di 14,30% e dalla
Lettonia con un ammontare di 11,50%. A metà classifica vi sono la Slovenia con
un ammontare di 3,10%, seguita dall’Austria con un ammontare di 3,00% e dalla Danimarca
con un ammontare di 2,80%. Chiudono la classifica Malta, Finlandia e Norvegia
con un ammontare di 1,00%.
Ranking dei paesi europei
per valore della variazione percentuale della deprivazione abitativa tra il
2010 ed il 2021. I Paesi Bassi sono al primo posto per valore
della variazione percentuale tra il 2010 ed il 2021 con un ammontare di 200,00%
pari a 1 unità, seguita dall’Irlanda con un valore di 180,0=% pari a 0,90 unità
e dalla Danimarca con un ammontare di 115,38% pari ad un ammontare di 1,50
unità. A metà classifica vi sono la Grecia con un ammontare di -23,68% pari ad
un ammontare di -1,80 unità, seguita dall’Austria con un valore di -25,00% pari
ad un ammontare di -1,00 unità e dalla Turchia con un ammontare di -28,20% pari
ad un ammontare di -8,60 unità. Chiudono la classifica la Lituania con un
ammontare di -60,00% pari ad un ammontare di -8,10 unità, seguita dalla
Slovenia con un ammontare di -79,87% pari ad un ammontare di -12,30 unità e
dall’Estonia con un ammontare di -81,58% pari ad un ammontare di -9,30 unità. La
grave deprivazione abitativa è diminuita nel periodo considerato in media da un
ammontare di 7,48% fino ad un valore di 4,5% ovvero pari ad un ammontare di -39,86%
pari a -2,98 unità.
Clusterizzazione con
algoritmo k-Means ottimizzato con il Metodo di Elbow.
Di seguito viene presentata una clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato
con il metodo di Elbow. I dati mostrano la presenza di tre diversi clusters
ovvero:
- ·
Cluster 1:
Estonia, Portogallo, Slovacchia, Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia,
Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Svezia, Belgio, Norvegia, Cipro, Lussemburgo,
Svizzera, Spagna, Malta, Germania,
- ·
Cluster 2:
Romania, Turchia, Lettonia, Ungheria;
- ·
Cluster 3:
Croazia, Lituania, Italia, Slovenia, Bulgaria, Grecia.
Dal punto di vista della
mediana risulta il seguente ordinamento ovvero C2=12,0>C3=5,6>C1=2. Dal punto
di vista geografico risulta che la deprivazione abitativa è grave nei paesi del
Sud-Est Europa e maggiormente sostenibile nei paesi dell’Europa Settentrionale.
Network
Analysis con la distanza euclidea. Di
seguito viene realizzata una network analysis con la distanza euclidea. Sono
individuate due strutture a network complesse. Esiste una struttura a network
come indicato di seguito ovvero:
- ·
La Svizzera ha una
connessione con il Lussemburgo per un ammontare di 0,14 unità;
- ·
Il Lussemburgo ha una
connessione con la Svizzera per un ammontare di 0,14 unità e con la Germania
per un ammontare di 0,097 unità;
- ·
La Germania ha una
connessione con il Lussemburgo pari ad un ammontare di 0,097.
Vengono
inoltre rilevate le seguenti strutture a network complesse ovvero:
- ·
La Spagna ha una
connessione con Malta per un ammontare di 0,13 unità;
- ·
Malta ha una connessione
con la Spagna per un ammotnare di 0,13 unità, con Cipro per un ammontare di
0,12 unità e con la Norvegia per un ammontare di 0,15 unità;
- ·
Cipro ha una connessione
con Malta per un ammontare di 0,12 unità e con la Norvegia per un ammontare di
0,12 unità;
- ·
La Norvegia ha una connessione
con Cipro per un ammontare di 0,12 unità, con Malta per un valore di 0,15 unità,
con la Finlandia per un ammontare di 0,11 unità e con l’Irlanda per un
ammontare di 0,14 unità;
- ·
L’Irlanda ha una
connessione con la Norvegia pari ad un ammontare di 0,14 unità, con la
Finlandia per un ammontare di 0,13 unità, e con i Paesi Bassi per un ammontare
di 0,15 unità;
- ·
I Paesi Bassi hanno una
connessione con l’Irlanda per un ammontare di 0,15 unità e con la Finlandia per
un ammontare di 0,15 unità;
- ·
La Finlandia ha una
connessione con l’Irlanda per un ammontare di 0,13 unità, con i Paesi Bassi per
un ammontare di 0,15 unità e con la Norvegia pari ad un ammontare di 0,11
unità.
Ovviamente
tali connessioni non devono essere considerate come delle relazioni del tipo causa-effetto.
Al contrario si tratta di strutture che mettono in risalto la presenza di andamenti
similari nella dinamica delle serie storiche dei paesi considerati uniti nella
medesima rete.
Conclusioni. Il valore della deprivazione abitativa è diminuita di circa il 40% tra il 2010 ed il 2021 in media nei paesi considerati. Tuttavia vi sono dei paesi nei quali la deprivazione abitativa è cresciuta tra il 2010 ed il 2020, e tra questi i valori più rilevanti sono stati registrati nei Paesi Bassi, in Irlanda e in Danimarca. Se però consideriamo i paesi singolarmente è possibile notare che alcuni paesi hanno un vero e proprio problema di deprivazione abitativa. Tra questi certamente la Turchia con circa il 21,90% della popolazione che vive la deprivazione abitativa. Anche l’Italia ha un problema di deprivazione abitativa con circa il 6,10% della popolazione, ovvero circa 3,8 milioni di persone che vivono in condizioni di disagio nell’accesso al bene casa. Tuttavia è probabile che l’aumento del prezzo delle case che si è verificato in connessione del Covid-19 possa peggiorare nel breve periodo, la condizione della deprivazione abitativa.
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