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Natalità e Mortalità delle Imprese nel Settore dei Servizi Tecnologici ad Alto Contenuto di Conoscenza

 

Le imprese operanti nel settore dei Servizi Tecnologici ad Alto Contenuto di Conoscenza (HITS) appartengono a un comparto che si distingue per l’elevata intensità di conoscenza, competenze specialistiche e innovazione. Queste aziende forniscono servizi avanzati basati su tecnologie digitali, ricerca e sviluppo e applicazioni scientifiche, spesso rivestendo un ruolo centrale nella trasformazione digitale e nel progresso tecnologico. Il settore HITS include una vasta gamma di attività, tra cui servizi informatici e software, consulenza tecnologica, ricerca scientifica, ingegneria avanzata, telecomunicazioni e altri servizi altamente specializzati che richiedono un personale qualificato e una continua evoluzione tecnologica. Le imprese HITS sono motori di innovazione in quanto offrono soluzioni tecnologiche integrate per migliorare l’efficienza e la competitività di altri settori economici. Grazie al loro focus sull’innovazione, queste imprese sono particolarmente resilienti alle sfide economiche, sebbene affrontino la pressione di mantenere un ritmo costante di aggiornamento e sviluppo tecnologico. Il settore HITS rappresenta un pilastro fondamentale delle economie moderne, sostenendo la crescita attraverso l’introduzione di nuove tecnologie, la digitalizzazione e la creazione di valore aggiunto, rendendolo cruciale per la competitività a livello globale. I dati sono stati acquisiti dall’ISTAT e fanno riferimento al periodo tra il 2017 ed il 2022. Link: www.istat.it.

Natalità e Mortalità delle Imprese nel Settore dei Servizi Tecnologici ad Alto Contenuto di Conoscenza tra il 2017 ed il 2022. I dati relativi alle imprese operanti nel settore dei Servizi Tecnologici ad Alto Contenuto di Conoscenza (HITS) dal 2017 al 2022 mostrano un trend generalmente positivo, con un saldo netto costantemente favorevole tra imprese nate e cessate. Questo risultato evidenzia una crescita robusta del settore, che si conferma come uno dei comparti più dinamici e resilienti dell'economia. Nel 2017, il saldo positivo tra imprese nate (10.297) e cessate (8.422) è di 1.875. Questo risultato rappresenta una solida base, ma il settore accelera ulteriormente nel 2018, con un saldo di 3.032, grazie a un incremento delle nuove aperture (11.228) e a una leggera diminuzione delle cessazioni (8.196). Nel 2019, il saldo rimane positivo (1.891), anche se si registra un aumento delle cessazioni (9.408), bilanciato da una crescita delle nuove imprese (11.299). Il 2020, anno segnato dalla pandemia di COVID-19, mostra una lieve riduzione del numero di nuove imprese (11.227) rispetto all’anno precedente, ma anche una diminuzione delle cessazioni (8.845), portando a un saldo positivo di 2.382. Questo risultato evidenzia la resilienza del settore, che non solo ha saputo mantenere una crescita stabile, ma ha anche continuato a generare valore in un contesto economico difficile. Nel 2021 si osserva il miglior risultato dell’intero periodo, con un saldo positivo di 4.572, frutto di un incremento significativo delle imprese nate (13.798) e di cessazioni contenute (9.226). Nel 2022, pur con un leggero calo delle nuove aperture a 13.181 e un aumento delle cessazioni a 9.842, il saldo resta comunque elevato a 3.339, segnalando una continua espansione del settore. L’analisi complessiva del periodo 2017-2022 conferma una media annuale di 11.838 imprese nate e 8.990 cessate, con un saldo medio positivo di 2.848,5. Questo andamento positivo sottolinea la vitalità del settore HITS, trainato dalla crescente domanda di digitalizzazione, innovazione e servizi tecnologici avanzati. La capacità di attrarre nuove imprese e mantenere un basso livello di cessazioni dimostra la centralità del settore nelle economie moderne. Il trend favorevole potrebbe essere ulteriormente consolidato con politiche di supporto mirate, come incentivi per la ricerca e lo sviluppo, l’accesso facilitato al credito per le startup tecnologiche e programmi di formazione avanzata per il capitale umano. Investire nel potenziamento delle infrastrutture digitali e nella promozione della competitività globale del settore potrebbe rafforzare ulteriormente la traiettoria di crescita, rendendo l’HITS un elemento ancora più strategico per il futuro economico.

 



Tassi di natalità e di mortalità per le imprese operanti nel settore dei servizi tecnologici ad alto contenuto di conoscenza tra il 2017 ed il 2022. I dati relativi ai tassi di natalità e mortalità delle imprese nei Servizi Tecnologici ad Alto Contenuto di Conoscenza (HITS) dal 2017 al 2022 evidenziano una dinamica fortemente positiva, con un saldo medio annuale di +2,37%. Questo andamento riflette la vitalità e la capacità di espansione di un settore strategico, trainato dalla crescente domanda di innovazione, digitalizzazione e servizi tecnologici avanzati. Nel 2017, il tasso di natalità del 9,4% supera di 1,7 punti percentuali il tasso di mortalità del 7,7%, indicando una solida capacità di crescita già all'inizio del periodo. L'anno successivo, nel 2018, il tasso di natalità aumenta al 9,8%, mentre la mortalità scende al 7,2%, portando il saldo positivo a +2,6%, un segnale di ulteriore consolidamento del settore. Nel 2019, nonostante un leggero incremento del tasso di mortalità all'8,3%, il tasso di natalità stabile al 9,9% mantiene il saldo positivo a +1,6%, dimostrando la resilienza del comparto. Nel 2020, anno della pandemia di COVID-19, il tasso di natalità si attesta al 9,5%, con una lieve diminuzione rispetto all'anno precedente, mentre la mortalità scende al 7,5%. Questo porta a un saldo positivo di +2%, evidenziando la capacità del settore di resistere a una crisi economica globale e di continuare a crescere. Nel 2021 si registra il miglior risultato dell’intero periodo, con un tasso di natalità che sale all’11,1% e una mortalità stabile al 7,4%, per un saldo record di +3,7%. Anche nel 2022, nonostante una leggera flessione del tasso di natalità al 10,2% e un lieve aumento della mortalità al 7,6%, il saldo positivo si mantiene elevato a +2,6%. L’andamento complessivo del periodo, con un tasso medio di natalità del 9,98% e una mortalità del 7,62%, conferma la capacità delle imprese HITS di attrarre nuovi ingressi e mantenere un basso livello di cessazioni. Questo dinamismo si deve alla natura innovativa e strategica del settore, che beneficia di una domanda in costante crescita. Tuttavia, il mantenimento di questa traiettoria positiva richiede politiche di supporto mirate, come investimenti nella formazione, nella ricerca e nello sviluppo, e incentivi alla digitalizzazione, per sostenere l'espansione futura e rafforzare la competitività internazionale.



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