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Spese per rimborso prestiti nei bilanci dei comuni italiani per regione

 

Le spese per rimborso prestiti nei bilanci comunali italiani rappresentano gli esborsi destinati alla restituzione del capitale di mutui e prestiti contratti per finanziare investimenti pubblici. Queste spese sono classificate nel titolo IV delle uscite, che include tutte le erogazioni relative al rimborso in linea capitale di prestiti assunti, comprese anticipazioni di tesoreria e mutui.  È importante notare che, secondo l'articolo 119 della Costituzione italiana, gli enti locali possono indebitarsi esclusivamente per finanziare spese di investimento e non per le spese correnti. Pertanto, la gestione accurata di queste spese è cruciale per garantire la sostenibilità finanziaria dell'ente e il rispetto dei vincoli di finanza pubblica. I dati seguenti sono stati acquisiti dall’ISTAT, fanno riferimento al 2022, e considerano il valore aggregato a livello regionale.

 

Spese per rimborso prestiti nei bilanci dei comuni italiani per regione nel 2022. L'analisi delle spese per il rimborso dei prestiti nei bilanci dei comuni italiani, aggregata per regione, rivela significative variazioni sia in termini assoluti che pro capite. Il Piemonte registra una spesa totale di circa 263,5 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 61,96 euro e una media per comune di 223.288,88 euro. La Valle d'Aosta, pur avendo una spesa totale inferiore (5,48 milioni di euro), mostra un'incidenza pro capite di 44,58 euro e una media per comune di 74.116,15 euro. La Liguria presenta una spesa totale di circa 115 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 76,19 euro e una media per comune di 491.270,71 euro. La Lombardia, con una spesa totale di circa 428,6 milioni di euro, ha un'incidenza pro capite di 42,77 euro e una media per comune di 285.346,71 euro. Il Trentino Alto Adige registra una spesa totale di circa 85,9 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 79,35 euro e una media per comune di 304.495,52 euro. Il Veneto ha una spesa totale di circa 165,5 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 34,11 euro e una media per comune di 295.556,58 euro. Il Friuli Venezia Giulia presenta una spesa totale di circa 75,4 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 63,09 euro e una media per comune di 350.921,80 euro. L'Emilia Romagna registra una spesa totale di circa 177,3 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 39,79 euro e una media per comune di 537.235,62 euro. La Toscana ha una spesa totale di circa 177,2 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 48,36 euro e una media per comune di 649.136,38 euro. L'Umbria presenta una spesa totale di circa 38,4 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 45,00 euro e una media per comune di 417.919,61 euro. Le Marche registrano una spesa totale di circa 57,9 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 39,03 euro e una media per comune di 257.495,27 euro. Il Lazio ha una spesa totale di circa 171,1 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 29,91 euro e una media per comune di 452.625,78 euro. L'Abruzzo presenta una spesa totale di circa 70,5 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 55,49 euro e una media per comune di 231.035,33 euro. Il Molise registra una spesa totale di circa 8,7 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 30,19 euro e una media per comune di 64.236,88 euro. La Campania ha una spesa totale di circa 380,9 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 68,13 euro e una media per comune di 692.494,50 euro. La Puglia presenta una spesa totale di circa 100,2 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 25,76 euro e una media per comune di 389.916,36 euro. La Basilicata registra una spesa totale di circa 27,1 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 50,83 euro e una media per comune di 207.075,56 euro. La Calabria ha una spesa totale di circa 126,1 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 68,58 euro e una media per comune di 312.042,24 euro. La Sicilia presenta una spesa totale di circa 192,3 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 40,10 euro e una media per comune di 491.705,56 euro. Infine, la Sardegna registra una spesa totale di circa 21,4 milioni di euro, con un'incidenza pro capite di 13,64 euro e una media per comune di 56.778,61 euro. Questi dati evidenziano come le spese per il rimborso dei prestiti varino significativamente tra le regioni italiane, riflettendo le diverse capacità di indebitamento e le priorità di investimento dei comuni. Le regioni con spese pro capite e per comune più elevate potrebbero aver effettuato maggiori investimenti in infrastrutture e servizi, finanziati attraverso l'indebitamento. Al contrario, regioni con spese inferiori potrebbero aver adottato politiche più conservative o avere minori capacità di accesso al credito. È importante considerare che l'indebitamento degli enti locali è regolato da normative specifiche che ne limitano l'utilizzo alle spese di investimento, escludendo le spese correnti. Pertanto, le differenze osservate possono anche riflettere le diverse strategie di sviluppo economico e infrastrutturale adottate dalle singole regioni.

 

Rimborso di prestiti

Regione

Aggregato dei comuni

Per Capita

Per Comune

Piemonte

263.480.873,00 €

61,96 €

223.288,88 €

Valle d'Aosta

5.484.595,00 €

44,58 €

74.116,15 €

Liguria

114.957.347,00 €

76,19 €

491.270,71 €

Lombardia

428.590.757,00 €

42,77 €

285.346,71 €

Trentino Alto Adige

85.867.738,00 €

79,35 €

304.495,52 €

Veneto

165.511.687,00 €

34,11 €

295.556,58 €

Friuli Venezia Giulia

75.448.186,00 €

63,09 €

350.921,80 €

Emila Romagna

177.287.755,00 €

39,79 €

537.235,62 €

Toscana

177.214.231,00 €

48,36 €

649.136,38 €

Umbria

38.448.604,00 €

45,00 €

417.919,61 €

Marche

57.936.435,00 €

39,03 €

257.495,27 €

Lazio

171.092.546,00 €

29,91 €

452.625,78 €

Abruzzo

70.465.776,00 €

55,49 €

231.035,33 €

Molise

8.736.216,00 €

30,19 €

64.236,88 €

Campania

380.871.975,00 €

68,13 €

692.494,50 €

Puglia

100.208.504,00 €

25,76 €

389.916,36 €

Basilicata

27.126.898,00 €

50,83 €

207.075,56 €

Calabria

126.065.063,00 €

68,58 €

312.042,24 €

Sicilia

192.256.873,40 €

40,10 €

491.705,56 €

Sardegna

21.405.536,00 €

13,64 €

56.778,61 €

 

Clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il Coefficiente di Silhouette. L’analisi dei dati relativi al rimborso dei prestiti nei bilanci dei comuni italiani, suddivisa in cluster ottimizzati attraverso l’algoritmo k-Means basato sul coefficiente di silhouette, ha prodotto risultati significativi, evidenziando quattro cluster distinti che rappresentano le diverse dinamiche di gestione del debito nelle regioni italiane. Il Cluster 0 raggruppa regioni caratterizzate da alti valori aggregati di rimborso dei prestiti e una distribuzione equilibrata delle spese pro capite e per comune. La Lombardia è un esempio emblematico di questa categoria, con un valore aggregato di circa 429 milioni di euro e una media per comune di oltre 285.000 euro. Questi dati suggeriscono un contesto in cui i comuni hanno accesso a risorse consistenti per la gestione del debito, probabilmente legato a un’economia forte e a infrastrutture ben sviluppate. Il Cluster 1 include regioni con valori mediamente elevati sia aggregati sia pro capite, ma con una distribuzione più variabile tra i comuni. Ne fanno parte regioni come il Piemonte, la Liguria e il Trentino Alto Adige, che mostrano un’incidenza significativa del debito per abitante. Ad esempio, la Liguria registra oltre 76 euro pro capite e una spesa media per comune di circa 491.000 euro, suggerendo una concentrazione del debito su infrastrutture e servizi critici. Il Cluster 2 rappresenta regioni con valori aggregati e pro capite bassi, ma con una distribuzione significativa per comune. La Campania e la Calabria appartengono a questo gruppo, evidenziando un profilo economico in cui il debito è concentrato su progetti infrastrutturali più specifici, ma il valore aggregato rimane meno pronunciato rispetto ai cluster precedenti. La Campania, ad esempio, presenta un valore aggregato di 380 milioni di euro ma un’incidenza per comune di quasi 692.000 euro, indicando che il debito è probabilmente concentrato su pochi enti locali con ampie responsabilità territoriali. Infine, il Cluster 3 include regioni con valori particolarmente bassi in tutte le dimensioni analizzate. Regioni come la Valle d'Aosta, il Molise e la Sardegna appartengono a questo cluster. La Valle d'Aosta, ad esempio, registra un valore aggregato di circa 5,5 milioni di euro e un’incidenza per comune di 74.116 euro. Questo profilo potrebbe riflettere una politica di indebitamento più conservativa o la presenza di risorse alternative per finanziare investimenti. Questa suddivisione in cluster mette in evidenza la profonda eterogeneità nella gestione del rimborso dei prestiti tra le regioni italiane. Le regioni del Centro-Nord, in particolare, si concentrano principalmente nei Cluster 0 e 1, dimostrando una maggiore capacità di gestione del debito e un accesso più ampio a risorse finanziarie. Al contrario, molte regioni del Sud e insulari si collocano nei Cluster 2 e 3, evidenziando sfide legate a una minore capacità economica e infrastrutturale. Il caso della Sardegna, con un valore pro capite molto basso (13,64 euro) e una media per comune di 56.778 euro, è emblematico di questa disparità. Questi risultati sottolineano la necessità di politiche regionali differenziate, capaci di rispondere alle esigenze specifiche di ogni cluster. Mentre le regioni del Cluster 0 potrebbero beneficiare di strategie di consolidamento del debito, quelle dei Cluster 2 e 3 necessitano di un maggiore supporto per accedere a risorse finanziarie e sviluppare infrastrutture critiche. Complessivamente, questa analisi evidenzia come il contesto economico e amministrativo influenzi profondamente la gestione del debito a livello locale, contribuendo a una maggiore comprensione delle disparità regionali in Italia.

Fonte Dati: Istat, www.istat.it



Cluster

Regions

Media Aggregato

Media Per Capita

Media Per Comune

0

Lombardia, Campania

404.731.366,00 €

55,00 €

488.920,00 €

1

Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Calabria

133.163.841,00 €

69,00 €

336.403,00 €

2

Veneto, Emila Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Puglia, Sicilia

146.002.885,00 €

37,00 €

462.013,00 €

3

Valle d'Aosta, Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sardegna

31.859.242,00 €

38,00 €

148.456,00 €

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